Bambini soldato: “basta poco per fare molto”
La campagna estiva di Cuore Amico quest’anno è dedicata ai bambini soldato con lo slogan “Basta poco per fare molto”.
“Si stima che nel mondo i bambini soldato siano circa 250mila. Hanno tutti bisogno di aiuto per tornare a vivere. E a sorridere. […]
Hanno tutti meno di 18 anni, i più piccoli non ne hanno ancora compiuti 7. Sono soprattutto maschi, ma anche femmine. Provengono da famiglie molto povere, vivono in un contesto di emarginazione e solitudine. Spesso fanno parte di gruppi a rischio: bambini di strada, orfani, rifugiati, esuli. Questo l’identikit dei piccoli soldati. Che, dal momento del loro ingresso nell’esercito o nei gruppi armati irregolari, vengono sottoposti a regole ferree quanto brutali. Il loro compito principale è quello di combattere, ma anche, all’occorrenza, di far da esche, corrieri, sentinelle, cavie per affrontare i campi minati, trasportatori di munizioni e vettovaglie. Guai a sbagliare: le punizioni per gli errori commessi sono tremendamente severe. […]
Ma c’è un altro dramma che rischia di aggiungersi al dramma: quello dell’indifferenza del mondo che resta a guardare. Mentre è urgente liberare i baby soldiers da questa schiavitù proponendo una valida alternativa di vita; assicurando cure, assistenza, protezione; promuovendo programmi di recupero psicologico. Dove non c’è un oggi non ci sarà neppure un futuro, se ciascuno non fa la propria parte affinché questi bambini possano muovere i primi passi verso il loro piccolo, possibile paradiso”.
da Non uccidete la speranza di Paola Arosio
Cuore Amico è un’associazione fondata nel 1980 dal sacerdote bresciano don Mario Pasini. Ha come scopo il sostegno e l’attività dei missionari nel mondo. I fondi provengono in gran parte dalla diffusione del periodico mensile “Cuore Amico” sul quale vengono di volta in volta pubblicate le richieste che giungono direttamente dai missionari; inoltre i lettori vengono aggiornati sui progetti e i contributi erogati. Ogni anno l’Associazione redige un dettagliato rendiconto di tutte le iniziative sostenute.
L’associazione, che è coordinata da un consiglio direttivo composto da laici e sacerdoti, si occupa di:
- bambini orfani e bambini di strada
- malati di Aids, disabili e lebbrosi
- denutriti e affamati
- persone colpite da terremoti, alluvioni e maremoti
- seminaristi e novizie
- approvvigionamento di acqua
- scuole di alfabetizzazione
- costruzione di ospedali
- costruzione di chiese e cappelle nei villaggi
- promozione di cooperative agricole e di lavoro per aiutare tanta gente a non prendere la strada forzata dell’emigrazione
Per approfondire:
- I progetti di sostegno a distanza di Cuore Amico
- L’associazione Cuore Amico aderisce a La Gabbianella – Coordinamento per il sostegno a distanza
- Le altre associazioni del Coordinamento e i Paesi dove lavorano
- La mappa della solidarietà: Cerca il SaD nel mondo