COVID-19 e Ciclone Amphan da CINI
Una generosità senza confini
All’indomani dello scoppio della pandemia da COVID-19 e ciclone Amphan in India, che ha lasciato la già provata popolazione vulnerabile in India senza una casa, la grande generosità dei nostri sostenitori ci ha permesso di intervenire in maniera immediata e far fronte alle necessità di moltissimi affamati attraverso kit di supporto alimentare e igienico, assieme a supporto psicologico al fine di gestire le inevitabili tensioni e violenze innescate dalle situazioni estreme.
Per sostenere queste comunità siamo riusciti a raccogliere un totale di 62.810,34 euro per Covid-19 e ciclone Amphan, di cui 41.000 euro da donatori istituzionali e 21.810,34 euro da donatori privati. Questo sostegno è arrivato direttamente alle famiglie che affrontavano un’emergenza dalle molte facce: se da un lato temevano per la loro salute e quella dei loro cari, dall’altro soffrivano la fame che, via via che la quarantena si prolungava, li minacciava sempre più pesantemente. A questo, si sono poi sommate la disperazione e la distruzione che il ciclone Amphan ha lasciato dietro di sé, dopo essersi abbattuto su Calcutta il 20 di maggio.
In soccorso alla popolazione indiana così duramente colpita da COVID-19 e ciclone Amphan, CINI ha raccolto da donatori indiani e internazionali, un totale di 582.357,93 euro. Questa cifra, simbolo di una generosità senza confini, ci ha permesso di supportare 90.978 famiglie attraverso la distribuzione di 219.178 kg di cibo secco, come lenticchie, biscotti, riso, soia, olio, dhal, ecc., e 51.540 kg di Nutrimix, l’integratore alimentare ideato da CINI e realizzato con prodotti locali per combattere la malnutrizione. Oltre a beni alimentari, sono stati distribuiti anche kit per l’igiene, contenenti sapone, mascherine, disinfettanti e assorbenti; alle famiglie che, a causa del ciclone, erano rimaste senza un tetto sopra la testa, sono stati forniti teloni di plastica e materiali per la ricostruzione; infine, agli operatori e ai volontari sono stati dati dispositivi di protezione individuale, fondamentali per distribuire i kit in sicurezza.
Oltre a ciò, 7.000 bambini malnutriti in Bengala Occidentale hanno ricevuto non solo kit alimentari ma anche kit educativi, e 6.950 famiglie delle baraccopoli della capitale, duramente colpite dal ciclone, hanno ricevuto kit alimentari e materiali per la ricostruzione delle loro case.
Il sostegno giunto dall’Italia rappresenta il 10% di quanto CINI ha raccolto in India e nel resto del mondo per questa doppia emergenza. Un traguardo davvero notevole che è stato possibile raggiungere solo grazie al vostro sostegno, perciò grazie di cuore!
Qui di seguito è riportata la ripartizione dei fondi raccolti secondo il loro utilizzo, come si può vedere il 95% è stato speso a favore delle popolazioni colpite a fronte di un 5% destinato ai costi amministrativi necessari alla realizzazione delle operazioni di aiuto alla popolazione:
Ringraziamo di cuore tutti i nostri sostenitori, che hanno permesso a così tante famiglie di cambiare la propria vita in un momento davvero tragico.