“E il mondo continua a cambiare…” Un video racconta la scuola delle bambine in Tibet
L’Associazione per la Solidarietà Internazionale in Asia, organizzazione non governativa, promuove l’educazione e l’istruzione nelle zone più remote del Tibet con il sostegno a distanza, perché educare una bambina nomade significa anche sostenere una civiltà che rischia di scomparire. I nomadi tibetani, che sono sopravvissuti per millenni in condizioni climatiche estreme, sono oggi a rischio di estinzione. La loro scomparsa distruggerebbe in maniera definitiva l’origine stessa della cultura tibetana.
La campagna “Mandiamole a scuola” è ora nella sua seconda fase. Dopo aver mandato più di 500 bambine nomadi tibetane a scuola, l’associazione Asia intende avviare i lavori di ristrutturazione della scuola delle bambine di Golok.
A 4.000 metri di altitudine sull’altopiano tibetano, nella prefettura di Golok c’è una scuola frequentata esclusivamente da bambine provenienti dai villaggi sparsi sulle montagne circostanti. Nel 2004, su richiesta della comunità locale e su impulso del noto educatore, il monaco Jigmed Gyaltsen, abate del Monastero di Raja, Asia ha dato inizio ai lavori di costruzione di una scuola interamente dedicata alle bambine che non avevano accesso a nessun altro edificio scolastico. L’unica altra scuola esistente, infatti, non permetteva l’iscrizione alle ragazze.
Dalla sua inaugurazione (nel 2007) ad oggi, la scuola di Golok è diventata un modello per tutta la regione, sia per il rispetto dei programmi governativi sia per l’utilizzo di metodi di insegnamento tradizionali e per lo studio della cultura, della lingua e della filosofia tibetana.
Il numero delle iscrizioni è, per questo, salito vertiginosamente passando dalle circa 240 bambine iscritte nel 2007 alle oltre 500. Il freddo intenso e la morsa della neve hanno inoltre contribuito all’invecchiamento precoce degli edifici rendendo indispensabile un nuovo intervento di Asia per la ristrutturazione e per l’allargamento della scuola.
La prima fase del progetto prevede la costruzione di una nuova cucina, per garantire una conservazione e una preparazione sana dei pasti, e di una nuova mensa, per offrire un ambiente e condizioni igienico-sanitarie dignitose a tutte le studentesse e agli insegnanti.
Lo scrittore, attore e alpinista Giuseppe Cederna ha visitato la scuola dI Golok realizzando un video che ne racconta l’atmosfera, l’aria di solidarietà e delicatezza tutta femminile.