2 dicembre 2017 – La Gabbianella ha compiuto 20 anni
Il 2 dicembre 2017 abbiamo festeggiato i “primi” 20 anni de La Gabbianella con molti amici vecchi e nuovi all’YWCA in via Cesare Balbo 4 a Roma, dove il Coordinamento ha avuto la sua sede per alcuni anni.
È stato raccontato in cifre il lavoro del Coordinamento e delle sue Associazioni, lavoro che ha reso possibile in Italia, con il Sostegno a Distanza, la sensibilizzazione sui diritti umani e il loro rispetto e applicazione in tanti Paesi nel Sud del mondo. Sad nel mondo.
È stata presentata la pubblicazione “Un viaggio lungo 20 anni…20 parole per raccontarlo“, parole chiave rappresentative di fatti, esperienze, storie che vivono ogni giorno le Associazioni con il loro impegno, insieme alle immagini fissate da alcuni Sostenitori. Non è un libro da leggere, non sono aforismi, sono “pillole” che forse già si conoscono, ma che vorrebbero invitare alla riflessione.
Sonam, referente di un’Associazione, con la sua presenza e testimonianza ha ben raccontato, anche attraverso immagini, la figura fondamentale del Referente, valorizzandone così il ruolo.
Si sono ricordati anche gli altri Referenti, segnalati dalle Associazioni, con un coinvolgente storytelling, proposto da Cristiano Scagliarini, uno dei nostri nuovi amici.
Sono state consegnate 8 borse di studio del “Fondo di Solidarietà – Sosteniamo il futuro 2017” a: Josè Maria Chicuarimba di Agape; Linda Gakii e Eunice Serianai di Aina; Adriano Simas Bentes di Amici di Manaus; Tenzin Choedon di Aref International; Mamut Jagne di Energia per i diritti umani; Otto Emmanuel di Good Samaritan; Fara Julien Randrianandrasana di Mais; Hebron Haanchukwa Mainza di Maluba.
Daniela Zamboni, sostenitrice di Un ponte per…, sorteggiata tra i nomi proposti dalle Associazioni, potrà usufruire di un contributo per il viaggio che le permetterà di conoscere il progetto di “vita” che sostiene.
Ci è piaciuto festeggiare i nostri “primi” 20 anni invitando a Roma Sonam, attribuendo le 8 borse di studio e contribuendo al viaggio del sostenitore, e questo è stato possibile grazie ai fondi raccolti dal 5 per mille da La Gabbianella.
