Rifugiati: Un Ponte per… la Carta di Lampedusa
A fine gennaio, Un ponte per… sarà presente sull’isola di Lampedusa per partecipare alla scrittura della “Carta”: una presa di posizione di associazioni e attivisti da tutto il Mediterraneo contro le politiche che discriminano rifugiati e migranti. I rifugiati non sono solo quelli dei campi in Africa o in Medio Oriente, sono anche le persone che cercano aiuto a casa nostra. Occorre una politica che “metta al primo posto le persone, la loro dignità, le loro speranze, diritti che oggi nessuna istituzione riesce a garantire, un diritto da difendere e conquistare, un diritto di tutti e per tutti”.
L’appuntamento è dal 31 gennaio al 2 febbraio 2014 per scrivere dal basso, in crowdsourcing, La Carta di Lampedusa. Decine di movimenti e associazioni, reti e organizzazioni, europee e nordafricane, stanno lavorando insieme per incontrarsi a Lampedusa e cominciare da lì a riscrivere la storia dello spazio Mediterraneo e oltre, iniziando dal rovesciamento dell’immagine di Lampedusa spettacolarizzata come isola-confine.
Il programma prevede diverse momenti:
- incontro con il Sindaco e gli abitanti di Lampedusa, per conoscere la realtà dell’isola, le rivendicazioni dei suoi abitanti, la vita di un luogo condannato dalle politiche europee a vivere una vita di frontiera
- discussione e stesura della Carta di Lampedusa, a partire dal lavoro iniziato sul docuwiki lacartadilampedusa.org
- assemblea plenaria, perché la Carta di Lampedusa possa trasformarsi in realtà. Una discussione di agenda e mobilitazioni comuni, in cui mettere in rete e condividere campagne, scadenze e iniziative.
La Carta di Lampedusa su Facebook
L’hastag su Twitter #cartadilampedusa