Sostegno a distanza: come si fa scuola ad Haiti
L’organizzazione ABC solidarietà e pace, che lavora con il sostegno a distanza in diversi paesi, continua a raccontare lo stato di avanzamento dei progetti sia in modo tradizionale, con news testuali, sia con fotonews, immagini e didascalie.
“Vorrei raccontarvi – dice Maurizio – un poco della nostra vita nella scuola. Dunque, come dicevo, abbiamo lavorato tanto negli scorsi anni e sono stati affrontati enormi problemi, con grande pazienza e perseveranza. Ora però abbiamo un programma scolastico completo che accompagna e protegge i ‘nostri’ bambini e giovani dai 5 ai 18 anni. Ci piacerebbe poter dire, come nelle favole, ‘e tutti vissero felici e contenti…’, ma purtroppo non è cosi. Ci sono ancora tante cose insolute o provvisorie che, di anno in anno, dobbiamo affrontare e risolvere. Prima tra tutte la preparazione degli alunni che passa, naturalmente, non soltanto attraverso il miglioramento dell’insegnamento dei professori e della qualità della didattica, ma anche per una rigorosa valutazione dei risultati scolastici che conseguono. Infatti, è inutile promuovere sempre e comunque. Fare uscire dalla scuola giovani impreparati non serve a loro e non serve neanche alla società. Credo che neanche i soci di ‘ABC’ vorrebbero vedere i loro amici promossi inutilmente, magari a pieni voti”.
L’ultimo aggiornamento da Haiti ci permette di capire come funziona veramente una scuola…
E come al solito suggeriamo di consultare le due versioni ai seguenti link:
Immagini dai progetti
Haiti – Non una favola, ma qualcosa di simile
Per approfondire
- ABC lavora con il sostegno a distanza in Burkina Faso, Brasile, Bosnia Erzegovina, Guinea-Bissau, Haiti e Serbia
- Il lavoro di ABC ad Haiti
- Come funziona la scuola ad Haiti
- Le altre associazioni del Coordinamento e i Paesi dove lavorano
- La mappa della solidarietà: Cerca il SaD nel mondo
- Il sostegno a distanza nel Centro di documentazione de La Gabbianella