#sosteniamoilfuturo e Good Samaritan: giorno 7
“Sentire dire ‘grazie’ dalle due ragazze mi ha commosso perché mi ha fatto capire che, nonostante siano delle sconosciute, l’aiuto e la vicinanza si sentono lo stesso”.
Le parole di Francesca ci sono sembrate il modo migliore per iniziare il post di oggi, perché sintetizzano alla perfezione come il percorso di “Sosteniamo e Condividiamo il Futuro” stia arricchendo i ragazzi coinvolti, sia in Italia che nei paesi in via di sviluppo.
Chiara è sulla stessa lunghezza d’onda, anche lei è stata colpita dai ringraziamenti di Dorothy e Paska, le ragazze ugandesi sostenute grazie al progetto.
“Tutto ciò mi ha fatto capire la fortuna che abbiamo noi ad avere la certezza di poter frequentare una scuola”, ha detto in seguito.
Siamo partiti dalla fine nel raccontare l’ultimo incontro del gruppo coordinato da Good Samaritan, perché ci è sembrato doveroso dare maggior risalto a quanto i ragazzi abbiano appreso da una semplice chiamata via skype.
Da Gulu Luciana, responsabile del sostegno a distanza per Good Samaritan, ha avviato il collegamento e, nonostante qualche incertezza con l’inglese e la timidezza iniziale, i ragazzi sono stati a loro agio.
Dorothy e Paska hanno raccontato un po’ della loro quotidianità a Gulu; Paska, particolare, si è soffermata su ciò che sta imparando alla scuola di catering. Dall’altra parte dello schermo, il gruppo sentiva con attenzione e, nonostante la scuola in Italia sia finita, hanno assicurato alle amiche africane che daranno vita a nuove iniziative di raccolta fondi per consentire loro di proseguire gli studi.
Finalmente dietro quei nomi ci sono due volti che difficilmente i ragazzi dimenticheranno; era quasi tangibile l’impegno e la voglia di fare una volta terminata la chiamata. Il gruppo si rivedrà dopo l’estate per portare avanti idee e progetti e incrementare la loro cassa solidale.
#sosteniamoilfuturo