ultime notizie da progetto rwanda ottobre 2020
vi scriviamo per un aggiornamento sulla situazione dei contagi e sulle ultime decisioni prese dal governo circa la riapertura delle scuole.
Per quanto riguarda il primo punto, anche se dall’ultimo nostro aggiornamento (che risale a luglio) si è registrato un costante aumento del numero dei contagi, arrivati a 4.992 (www.rbc.gov.rw), la situazione dal punto di vista sanitario continua a rimanere sotto controllo. Molto preoccupante resta, invece, la situazione dal punto di vista sociale, che vede un aumento della disoccupazione a tutti i livelli e in qualsiasi settore e uno stato di povertà crescente, insostenibile in situazioni che erano già al limite.
Per quanto riguarda le scuole, dal Ministero dell’Educazione è finalmente arrivato un comunicato ufficiale, che trovate in allegato. Come vedrete, si prevede una loro graduale riapertura a partire da Ottobre, escluse, però, le scuole materne per le quali manca ancora una data ufficiale. Le scuole che riaprono hanno comunque l’obbligo di adottare diverse misure igieniche per la sicurezza degli ambienti, degli insegnanti e degli alunni e noi stiamo già lavorando per adottarle. Fortunatamente, grazie ad una donazione ricevuta, abbiamo potuto iniziare i lavori di ampliamento dei bagni e della cucina e provvederemo anche a dotare la scuola di due grandi lavabi esterni affinché i bambini, ma anche tutti gli operatori, possano lavarsi spesso le mani. La scuola sarà dotata di gel igienizzanti, di un termo scanner, di mascherine per tutti gli alunni e gli operatori, nonché di una via di entrata e di uscita separate.
Come sapete, da quando le scuole sono state chiuse la nostra associazione ha continuato a distribuire ogni mese cibo alle famiglie sia dei bambini della scuola materna Amahoro che di buona parte di quelle della grande scuola di Kibaya. E’ stato uno sforzo economico notevolissimo, ma che temiamo non potrà continuare anche nei prossimi mesi di novembre e dicembre. Sarebbe infatti una spesa non prevista nel nostro bilancio di previsione 2020, perché in quei mesi era prevista la chiusura delle scuole per le grandi vacanze.
Nella speranza che a gennaio si possano riprendere le consuete attività, sebbene con tutte le precauzioni e misure di prevenzione necessarie, lo staff dell’associazione Progetto Rwanda Onlus invia a tutti voi cari saluti e infiniti ringraziamenti per il vostro sostegno.
Patrizia Salierno
Presidente